Mettiamo in ammollo i fagioli la sera prima cambiando l'acqua almeno due volte.
Il giorno seguente, procediamo alla normale cottura dei fagioli (senza salarli) e, quando saranno pronti, scoliamoli tenendo da parte l'acqua dei fagioli e poi frulliamoli fino a ottenere una crema. Lasciamo rafreddare.
Procediamo a sciogliere il lievito madre nell'acqua di bollitura dei fagioli e poi aggiungiamo le farine e il miele e iniziamo a lavorare l'impasto. Quando vediamo che inizia a incordare, aggiungiamo, poca alla volta, la crema di fagioli.
In ultimo aggiungiamo il sale continuando a lavorare l'impasto per farlo amalgamare bene e per fargli inglobare ossigeno per aiutare la lievitazione.
Poniamolo a lievitare sulla spianatoia e copriamolo con un canovaccio pulito e un po' umido lontano da prese d'aria o luoghi in cui i cambi di temperatura sono repentini.
A raddoppio avvenuto, dividiamo l'impasto in due parti uguali, diamogli la forma che più desideriamo e poniamoli su due teglie diverse coperte di carta forno, a lievitare nuovamente fino al raddoppio.
Preriscaldiamo il forno accendendo al massimo, sistemare una pirofila da forno con un po' d'acqua dentro in modo e porre a cuocere il pane al suo interno. Passati 10 minuti, abbassare la temperatura a 200° per almeno una ventina di minuti.