Il mandorlo, appartenente alla famiglia del pesco, le Rosacee, è un albero molto antico; le sue origini, infatti, risalgono all’età della pietra.
Nella storia greca troviamo molte leggende legate al mandorlo, come quella che vi abbiamo già raccontato in questo post.
Testimonianze dell’antica Roma ci svelano che i romani usavano le mandorle come rimedio all’ubriachezza, ma fu nel Medioevo che questi semi vennero più usati, nelle cucine di corte, nella preparazione di filtri d’amore e nelle ricette afrodisiache.
La tradizione dolciaria abruzzese utilizza le mandorle in molte preparazioni: i confetti di Sulmona, i sassi d’Abruzzo o Mandorle atterrate, il croccante di mandorle, i cellipieni o il parrozzo.
Dalle mandorle si ricava un latte prezioso, nutriente e ricco di proteine: il latte di mandorla.
Il latte di mandorla è una bevanda rinfrescante a base di mandorle e acqua. Per ottenere un latte di mandorla dal profumo intenso è indispensabile l’aggiunta di qualche mandorla amara alla preparazione; le mandorle amare, infatti, se unite in piccole dosi alle mandorle dolci, donano gusto e aroma intenso.
Il latte di mandorla
Ingredienti
Per 1 litro
- 300 g di mandorle non pelate
- 4 mandorle amare
- 1 litro di acqua
Istruzioni
- Versiamo le mandorle in una ciotola capiente, ricopriamole interamente di acqua e lasciamole in
- ammollo tutta la notte.
- Il mattino seguente spelliamo le mandorle fino a privarle interamente del rivestimento esterno; questa operazione è piuttosto lunga e laboriosa, ma indispensabile.
- Dopo aver spellato le mandorle le versiamo in un frullatore con un litro di acqua, frulliamo bene e filtriamo la polpa delle mandorle prima con un colino, poi filtriamo ancora la polpa con un canovaccio bianco di cotone ( non lavato con detersivi ); strizziamo bene il canovaccio fino a ricavare tutto il "latte".
- Il liquido che otterremo sarà bianco, come il latte vaccino, con il profumo intenso di mandorla.
- Conservare in frigorifero per un paio di giorni, agitando bene prima di gustarlo.
12 commenti
Dopo aver provato quello alla nocciola, non posso che vedere anche a questa prelibatezza. Sei magica tesoro ^_^
Grazie dolcezza! Il prossimo per me sarà il latte alla nocciola 🙂
tesoro, ma che brava, anche il latte di mandorla home made ti sei fatta! Complimwnti, davvero…
Ti mando un forte abbraccio
Simo lo sai che amo le cose fatte in casa 🙂
Un abbraccio forte anche a te!
Tu sei magica Ileana, non c’è da aggiungere altro <3 non ho mai amato troppo il latte di mandorla perché lo trovavo troppo dolce, ma questo lo devo assolutamente provare: sono sicura che mi ricrederò!
Marta
Marta che bello trovarti qui 🙂
Come ben sai anche io non amo le cose troppo dolci, per il latte di mandorla infatti solitamente compro quello senza zuccheri aggiunti, ma non è molto economico.
Farlo in casa è la scelta migliore, la polpa avanzata la puoi usare per creme, per fare biscotti.. non si butta niente insomma 🙂
Grazie di essere passata qui, un bacio a te e a Mimma ^_^
Ma allora avevo letto bene…sei abruzzese anche tu? Io sono di Pescara ma da sposata sto in un paesino vicino….ciao….sono Valentina!
Se per te va bene segno la ricetta, già avevo in mente di provare il latte di avena home made, aggiungo anche questo di mandorla, visto che ne sono un’addict verace!
Ciao Valentina! Sì, sono abruzzese anch’io, come tutte noi di Taste Abruzzo 🙂
Io ti consiglio di provarlo, è davvero buono e farlo in casa è facilissimo!
Per motivi di conservazione, nel caso in cui non lo consumi in un paio di giorni, ti consiglio di dimezzare la dose.
Facci sapere poi se lo provi!
Buona serata 🙂
Da provare!!! ripeto… bellissime foto! 🙂
Terry 🙂
è un piacere leggerti anche qui! Grazie! 🙂
Ile, mi ero persa questo latte di mandorla home made… Quest’anno all’albero ci sono poche mandorle, ma appena le acquisto voglio fare questo latte. A me piace moltissimo ma come ti ho detto più volte, non lo trovo mai senza zucchero 🙁 quindi lo uso sempre nei dolci e mai da bere. Proverò sicuramente :*
Sì Simo, devi provarlo assolutamente, è buonissimo da bere, perfetto per i frullati.. poi conoscendo i tuoi gusti sono certa che ti piacerà tantissimo!
Buona giornata Simo 🙂